Sei tra quelli che pensano che il successo non possa andare a braccetto con l’etica?
Forse sei stato deluso dai tuoi recenti comportamenti oppure da quelli scorretti degli altri?
Al primo impatto, non posso non darti ragione!
Nel mondo di oggi c’è un ampio divario tra “avere successo” allo stesso tempo “muoversi con etica“.
Sembra che ovunque si guardi ci sono volti di persone di successo che, dopo essere stati osannati dalle folle o dalla critica, sono stati coinvolti in questioni non etiche e, in parte, ne hanno subite le conseguenze.
Tali coinvolgimenti si sono avuti, non solo nei settori aziendali e finanziari, più tradizionalmente legati al mondo del denaro facile e illecito, ma anche nel campo della politica, dello sport, delle istituzioni religiose, delle associazioni non profit e, addirittura, della famiglia.
Ora cambiamo punti di vista.
Ti sei mai chiesto se, forse, fraintendi cosa è il successo?
Oppure non sai come definire il tuo successo personale o addirittura inseguire il successo adatto per te?
Puoi sempre trovare un futuro di successo nella tua vita, se non ti fermi subito alla tua prima concezione di successo, che di solito, come per la maggior parte delle persone, è sempre quella che non ti si adatta alla perfezione oppure ti è stata inculcata da altri.
Ti voglio convincere che il successo si può combinare con l’etica e il successo etico può essere un’equazione vincente per tutti.
Se invece pensi che per avere successo bisogna sempre trovare le scorciatoie, a tutti i costi, allora ti prego di non continuare a leggere più questo articolo.
Successo ed etica possano coesistere
Che cosa ha porta le persone a scegliere comportamenti non etici?
Perché alcune persone o professionisti di talento e di grande successo nei loro campi, e spesso al culmine della loro carriera, perdono la retta via?
Forse sono persone geneticamente immorali o sono intrinsecamente delle persone per così dire cattive?
Perché esse rischiano grandi carriere e reputazioni per effimeri guadagni o loschi intrighi?
In realtà, se guardiamo in fondo, le persone che perdono la loro strada non sono di norma cattive persone. Di solito esse perdono per strada la condotta morale, spesso cedendo alle seduzioni dei loro percorsi di vita.
Fondamentalmente io credo che solo pochissime persone vogliano veramente imbrogliare, non essere integri o fare i diavoli. Forse tutti noi, anche io e te, siamo a rischio di incorrere in azioni che nel nostro profondo rifiutiamo, se non rimaniamo con i piedi per terra quando raggiungiamo grandi risultati e siamo celebrati.
Arrivati a certi livelli, di solito, possiamo credere che il centro di tutto il successo siamo solo noi stessi, spesso rifiutando le critiche oneste di chi ci vuole bene, iniziando a circondarci di ruffiani che ci dicono quello che vogliamo sentirci affermare.
Tutto ciò per dire che il successo ti può condizionare ed è pesante da sostenere.
Più hai successo negli obiettivi che ti proponi, più vai incontro a una maggiore libertà di controllare il tuo destino, più sei soggetto a crescenti pressioni e seduzioni verso strade sbagliate.
Per superare al meglio ciò ed evitare che la normale e giustificata voglia di successo o il successo già raggiunto ti possano condizionare in modo negativo o addirittura distruttivo, devi dedicare te stesso a uno sviluppo personale che richiede una ristrutturazione della visione del tuo vero successo.
Tale visione va filtrata attraverso occhi etici che, al momento opportuno, ti permettano di scegliere quella che io definisco l’altra “strada per il successo”, quella etica, che non sempre o, quasi mai, è la meno tortuosa.
È proprio al bivio che tu puoi capire chi veramente sei in base alla strada che scegli.
Se allora vuoi essere sicuro di prendere l’altra strada, quella etica, prima di prendere una decisione, fai a te stesso le seguenti domande per vedere quanto essa è al di qua o di là dal sottile bordo che separa l’etico dal non etico.
- In che modo la mia decisione ha impatto sugli altri?
- Le azioni o le scelte che ne conseguono sono legali?
- Esistono norme o regole che limitano le mie azioni o scelte?
- La mia decisione potrebbe essere percepita come non etica?
- Come sembrerebbe la mia decisione se fosse riferita in pubblico?
- Sarei orgoglioso della mia scelta se i miei cari ne venissero a conoscenza?
- Vorrei che i miei figli facessero la stessa scelta?
- Riuscirei a difendere razionalmente la mia decisione?
- Dormirei sogni tranquilli stanotte?
Spesso volte, soprattutto nei primi anni della gioventù o della carriera lavorativa, molti di noi, condizionati dall’ambiente in cui viviamo o operiamo, non pensiamo all’etica del nostro comportamento, presi dalla voglia di avere successo, fino a quando ci porta a riflettere una battuta di arresto di varia natura (psicologica, di carriera, di salute, di fallimento finanziario o familiare), magari dovuta a conseguenze non propriamente etiche.
Ecco allora che mettiamo in discussione l’obiettivo precedente di successo, legato solo e unicamente al raggiungimento di oggetti materiali, denaro o potere.
Ci iniziamo a chiedere se abbiamo percorso la strada corretta per arrivare al risultato, quale è l’uso che abbiamo fatto del risultato raggiunto, se esso e le nostre decisioni hanno danneggiato o no le persone che ci stanno intorno e la società in generale.
A un certo punto ci svegliamo e ci rendiamo che ci sono due strade distinte per arrivare al successo. Esse sono opposte come il bianco e il nero, il giorno e la notte, il bene e il male, il giusto e lo sbagliato.
Arrivati al bivio, dobbiamo scegliere una delle due strade: la nostra scelta ha un impatto eterno, non solo su di noi, sui nostri cari, ma anche sulle persone intorno a noi.
Inizia allora a seguire il tuo cuore e la tua testa, non fare la cosa più facile, ma fai la cosa più giusta, che fa vincere te stesso, ma anche gli altri.
Se ci proverai, a un certo punto ti renderai conto che il successo e l’etica possono coesistere, anzi devono coesistere affinché si possa parlare di vero successo.
Se essi non coesistono, alla fine ne pagherai le conseguenze.
Tieni bene in mente che ogni scelta che fai ha una conseguenza! Magari non la riesci a vedere subito e forse ritieni che non ci sarà mai. Solo perché la conseguenza non si materializza immediatamente, non significa che non ci siano conseguenze.
Ci sono delle conseguenze per tutto ciò che fai, per la tua vita e quella altrui, per il mondo cui appartieni e per le generazioni future, di cui anche i tuoi figli, un giorno, faranno parte.
Puoi prendere la scorciatoia per raggiungere i tuoi obiettivi di successo, compromettendo i valori etici, oppure puoi camminare lungo una strada etica, che richiede molto coraggio e per perseverare quando il “gioco si fa duro”.
Se desideri risultati positivi scegli sempre la strada corretta, poiché quando il successo sarà finito, i suoi vantaggi materiali ti possono essere portati via, ma non ti potranno mai portare via la tua integrità e il tuo ricordo. A te rimane la scelta da fare!
Ecco allora che vale sempre la pena di arrivare al successo prendendo la strada etica!
A volte la vita non ti si rivela come avevi previsto o sperato. Ciò non significa che non puoi o non sarai soddisfatto.
Allora sono riuscito a convincerti che successo ed etica possono andare a braccetto?
Fammelo sapere!
L’articolo è un estratto del libro “L’ Altra Strada per il Successo”
– 40 Strategie di Successo Etico nella Vita e nel Lavoro –
>>> Scarica qui l’ ANTEPRIMA! (40 pagine)
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