Finalmente ci siamo!
Il giornale di stamattina porta le buone notizie!
Da questa settimana le cose stanno iniziando a volgere al meglio.
Il nostro Paese è sconvolto da una ventata di novità.
Innanzitutto dopo che Caronte ci ha traghettati verso il più caldo Minosse, la temperatura sembra farci respirare.
Passato il primo caldo, in attesa del secondo, sembra di essere tornati in primavera.
La primavera, tempo di pulizie, porta aria di cambiamenti ed il Bel Paese finalmente sta cambiando!
Al PDL è bastato cambiare il simbolo ed automaticamente tutto si è ringiovanito.
La Lega, non da meno, ha tolto il nome del suo fondatore dal simbolo e di colpo sono comparse tutte le certezze della prima ora.
Il Centro-Sinistra, addirittura, ha chiesto la consulenza a Mandrake, per trasformarsi magicamente, senza fare assolutamente niente.
Che bello! Che pace! Che futuro radioso!
Anche io mi sento rinato!
Mentre leggo lo sport, sento la voce di mia moglie che mi chiama, dicendomi di svegliarmi che è ora di andare al lavoro!
Caspita allora stavo sognando!
Ma si, avevamo già detto che leadership di questi politici era finitaAMP!
Il PDL ricandiderà sempre lo stesso giovane da vent’anni, poiché gli altri più giovani di età sono già morti!
E poi i loro elettori sono già completamente soddisfatti del cambio del simbolo.
Il vecchio leader della Lega girerà ancora indisturbato nei comizi e nei riti celtici!
La verità è che i suoi prodi delfini hanno pensato di usarlo come il Cid Campeador, per mantenere il morale tra gli elettori e gettare scompiglio tra gli avversari.
Il Centro-sinistra non ha cambierà nulla, anzi sta decidendo di attendere che il Destino giri a suo favore.
Mi sa che, dopo Caronte e Minosse, ci aspetta il terzo girone di Cerbero con le sue tre teste, che litigano per spartirsi avidamente il boccone rimasto.
A.A.A. Leader cercasi!
Il vero leader non crea seguaci, ma crea altri leader!
Almeno negli ultimi 30 anni nessuno l’ha fatto!
Ci toccherà ancora essere guidati da “vecchi decrepiti”, con idee superate, abituati alla vecchia maniera o peggio ancora vittime di eccessi narcisistici della leadership?
Dipende da noi!
Un leader senza seguaci non potrà essere un leader!
Ma, vedere tanti giovani che applaudono “i vecchi” ai comizi, non promette bene!
Un lato della vera essenza popolare napoletana è il guardare bene come è fatto l’uomo ed i suoi vizi.
Nonostante, al di sopra del 42° parallelo, essa sia spesso biasimata da chi vuole apparire pulito, tale essenza esprime sinceramente l’italiano medio di ieri e di oggi.
D’altra parte la simbologia italiana nel mondo coincide con quella napoletana.
Almeno la cultura napoletana, esternando i suoi vizi, è sincera, mentre in altre parti d’Italia ciò non succede.
Una realistica tarantella canta:
…basta ca ce sta ‘o sole, ca c’è rimasto ‘o mare, na nénna a core a core, na canzone pe‘ cantá…Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto…chi ha dato, ha dato, ha dato…scurdámmoce ‘o ppassato,simmo ‘e Napule paisá!”
che interpretata attualmente in lingua italiana
…basta che abbiamo il macchinone, che abbiamo la casa al mare, che evadiamo le tasse, che parliamo di veline, che freghiamo il vicino, che ci lamentiamo dello Stato…Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto…chi ha dato, ha dato, ha dato…dimentichiamoci del passato, siamo Italiani, paisá!”
Siamo sinceri, se vogliamo vivere così, va bene, nessun problema, ma non lamentiamoci che le cose non cambiamo!
Altrimenti scegliamo noi chi ci deve guidare, perché ogni leader è determinato dai suoi seguaci!
Nessuno può essere un leader, se non c’è nessuno che lo segue!
E cosi sia!
Grazie per esserti iscritto.
Qualcosa è andata storta.
Iscrivendoti alla newsletter di Sviluppo Leadership, acconsenti a ricevere periodicamente delle e-mail con novità, risorse, consigli e promozioni relative ai temi che tratta questo blog. I tuoi dati non verranno mai condivisi con terze parti e saranno protetti in accordo alla nostra > Privacy Policy <