Pochi giorni fa, in un articolo sull’Huffington Post – I bambini che leggono avranno più successo nel lavoro – (ti consiglio di leggerlo), appare evidente da una ricerca che le persone che leggono da bambini, o vivono in un ambiente dove sono portati a leggere, hanno più successo nella sfera personale e in quella lavorativa.
La ricerca da ragione a una mia convinzione.
Non molte persone hanno raggiunto il successo senza la conoscenza e l’apprendimento.
Forse il modo migliore per assorbire e acquisire conoscenze è proprio attraverso la lettura, uno degli strumenti di sviluppo personale più potente, ma spesso sottovalutato.
Il filosofo Emil Cioran diceva:
Leggere è lasciare che un altro fatichi per te.
Non importa se leggi per piacere, per studiare, per lavorare o capire te stesso, ma in ogni caso stai migliorando te stesso.
Ecco allora che leggere, leggere e leggere ancora è una delle strategie di successo e di miglioramento nella vita e nel lavoro.
La lettura è fondamentale per muoversi nella società.
Ci sono molti adulti che non sanno leggere abbastanza bene neanche da capire le istruzioni per usare un medicinale, oppure compilare da soli un modulo o leggere un cartello con le indicazioni per muoversi.
Leggere è una competenza fondamentale anche nella ricerca di un buon posto di lavoro, infatti, quelli più remunerati richiedono la lettura di rapporti, leggi, norme, e-mail, lettere, rendiconti e altro, come una parte della prestazione lavorativa.
Scopriamo allora l’importanza della lettura.
I benefici della lettura
Qualunque sia il mezzo, muri, rocce, tavole di pietra, legno, papiro, carta o memorie elettroniche, la scrittura, e di conseguenza la lettura, hanno rappresentato un modo molto potente per far circolare le idee, consegnare il passato al presente e stimolare il futuro.
I benefici della lettura sono illimitati.
Uno dei grandi vantaggi di leggere un libro, una rivista o un articolo è che esso può aiutarti a espandere il tuo spirito e la tua mente, può aumentare il tuo intelletto e migliorare la messa a fuoco della tua concentrazione, rendendoti una persona più saggia ed interessante.
Leggere è importante perché sviluppa la mente, che come un muscolo ha bisogno di esercizio per tenersi in forma. Più tu leggi, più alleni la tua mente a comprendere quello che è scritto e più leggerai veloce e allargherai la tua capacità di comprendere.
La lettura rispetto al guardare la TV, per esempio, sviluppa la tua immaginazione, perché t’induce a pensare in modo attivo immaginando le cose che leggi come tu le vuoi.
La TV, invece, ti rende passivo alle immagini e t’impedisce l’espansione dell’immaginazione. In poche parole la lettura espande le cellule del tuo cervello e ti rende più aperto alle idee.
Attraverso la lettura scopri cose nuove e puoi auto-educarti in ogni campo della vita cui sei interessato.
Molte delle risposte e le soluzioni ai tuoi problemi possono essere trovate attraverso la lettura e oggi, con il progresso della tecnologia e di Internet, la ricchezza della conoscenza e dell’informazione è diventata senza limiti, prontamente disponibile a tutti al semplice tocco di un pulsante di mouse.
In realtà, vivendo in un’epoca piena d’informazioni, forse leggere è diventato da una parte più complicato, perché devi saper selezionare le informazioni corrette tra le miriadi che ti si presentano, ma dall’altra parte esso è sicuramente molto più alla tua portata e, in certi versi, più economico.
Le fonti di lettura a tua disposizione sono veramente tante (libri, riviste, manuali, giornali, ecc.)
Alcune possono essere molto economiche o addirittura gratis (siti web, blog).
Se non leggi buoni libri o selezioni ottime fonti di lettura, però, non hai alcun vantaggio rispetto a chi non legge.
Dieci buoni motivi per leggere
Di seguito ti presento dieci buoni motivi per leggere.
- La lettura aiuta lo sviluppo e il perfezionamento del linguaggio, migliora l’espressione orale e scritta.
- La lettura ti aiuta nelle relazioni umane, rendendo più profondi i contatti personali.
- La lettura facilita l’espressione del tuo pensiero e ti rende aperto alle riflessioni.
- La lettura aumenta il tuo bagaglio culturale, le tue competenze e conoscenze.
- La lettura stimola e soddisfa la tua curiosità intellettuale e risveglia i tuoi interessi.
- La lettura sviluppa la tua capacità di giudizio, di analisi e di spirito critico.
- La lettura facilita lo sviluppo della fantasia e della creatività, mentre il lettore ricrea quello che l’autore ha creato per lui.
- La lettura è una competenza fondamentale nella ricerca di un buon lavoro, poiché la maggior parte dei posti di lavoro ben retribuiti richiede la lettura come una parte fondamentale del lavoro stesso.
- La lettura è fondamentale per lo sviluppo di una buona immagine di te stesso e della tua autostima, infatti, ricerche dimostrano che chi non legge o non sa leggere ha una bassa opinione di se stesso e si sente isolato dagli altri.
- La lettura è importante perché le parole, pronunciate e scritte, sono i mattoni della vita, delle idee, delle relazioni, dello sviluppo e del destino di un popolo.
Se sai leggere e capire il mondo in cui vivi, ti troverai in una situazione privilegiata in cui potrai utilizzare tutte le opportunità che ti si presentano.
Leggi … Leggi … Leggi
è una delle strategie svelate nel libro “L’ Altra Strada per il Successo”
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Qualcosa è andata storta.
Danilo Maruca
Sono assolutamente d’accordo. Nella mia esperienza personale credo che l’approccio migliore sia leggere e poi scegliere uno o due concetti che voglio utilizzare nella mia vita e abituarmi ad utilizzarli fino a quando non diventano un abitudine
Pasquale
Francesco Petrarca nell’opera “Rime, trionfi, e poesie latine”, parlando dei libri scrive: “Ora questi, ora quelli io interrogo, ed essi mi rispondono, e per me cantano e parlano; chi mi svela i segreti della natura, chi mi dà ottimi consigli per la vita e per la morte, chi narra le sue e le altrui chiare imprese, richiamandomi alla mente le antiche età. E vi è chi con festose parole allontana da me la tristezza e scherzando riconduce il riso sulle mie labbra; altri mi insegnano a sopportar tutto, a non desiderar nulla, a conoscer me stesso, maestri di pace, di guerra, d’agricoltura, d’eloquenza, di navigazione; essi mi sollevano quando sono abbattuto dalla sventura, mi frenano quando insuperbisco nella felicità, e mi ricordano che tutto ha un fine, che i giorni corrono veloci e che la vita fugge. E di tanti doni, piccolo è il premio che mi chiedono: di aver libero accesso alla mia casa e di viver con me, dacché la nemica fortuna ha lasciato loro nel mondo rari rifugi e pochi e pavidi amici”.
Ciao Danilo.