Quanto immediatamente passi dalla teoria alla pratica in quello che apprendi?
In un articolo precedente abbiamo evidenziato quanto sia importante leggere moltoAMP per apprendere nuove conoscenze. Spesso, però, potrebbe non bastare.
L’apprendimento è un processo senza fine. È fatto anche di pratica!
Puoi imparare molto di più attraverso la realizzazione e la messa in pratica della tua conoscenza.
Diceva il filosofo e poeta Goethe:
Conoscere non è mai abbastanza; bisogna mettere in pratica ciò che noi sappiamo. Nemmeno il volere è abbastanza; bisogna fare.
Realizza quanto appreso è una delle strategie di successo nella vita e nel lavoro.
Puoi iniziare a imparare dopo che leggi un libro o un blog, oppure dopo aver partecipato a un corso o un seminario, ma se non prendi appunti e inizi ad attuare quello che hai già imparato molto spesso te lo dimentichi.
Questo succede con quasi tutto ciò che s’impara, se non è presto messo in pratica.
Esso è il cosiddetto “effetto luna di miele” di ogni processo di apprendimentoAMP.
Dopo un po’ i buoni propositi svaniscono e le vecchie abitudini riprendono.
Senza la pratica, nulla di quanto appreso rimane tracciato nel tuo cervello. Dopo continui a imparare cose nuove, e ancora una volta, ciò che hai imparato finisce dimenticato.
Dopo l’ispirazione iniziale che ti spinge a un cambiamento, tutto ciò che serve per andare avanti è la volontà di dedicare del tempo e dell’energia per realizzare e implementare quanto ti sei prefissato.
La pratica è uno dei principali modi con cui gli esseri umani imparano.
Hai imparato a camminare, a parlare, a scrivere, a guidare una macchina, a cucinare, solo praticando l’attività stessa.
Per esempio puoi leggere un libro su come imparare a nuotare, ma, se non ti tuffi in acqua e pratichi, sarà difficile capire se hai imparato a nuotare.
Fai qualcosa con ciò che impari, vedi che cosa funziona e cosa no, sistema cosa non funziona e costruirai la tua competenza.
Il realizzare e il praticare sono l’essenza della sicura crescita e del vero miglioramento!
Essi rappresentano quella lacuna che devi attraversare tra te e i tuoi obiettivi.
Quando ti chiedi perché gli altri sono stati più bravi di te, domandati anche se hanno fatto più pratica di te.
Puoi fare la differenza tra il buono e l’ottimo, tra il mediocre e l’eccellente, solo se, oltre ad avere imparato, riesci anche a mettere in pratica.
Quando pratichi usi le tue abilità per costruire qualcosa di nuovo e rompi i limiti che spesso ti sei creato pensando “non sono capace di farlo”.
Ogni libro che leggi, ogni corso che fai o ogni conferenza cui partecipi hai la possibilità di aggiungere del potenziale a te stesso. Ogni nuova conoscenza o idea porta con sé il potenziale per cambiare la tua vita, modificare i tuoi percorsi, oppure puntare in una nuova direzione.
La conoscenza o l’idea sono solo potenziale, quindi non si tratta solo di quanto potenziale hai, ma di quanto ne usi!
Qui di seguito ci sono sette semplici passi che è possibile utilizzare per passare dall’apprendimento alla realizzazione.
La pratica ti ricorda che costruire una competenza può essere difficile, ma non impossibile, ed è anche il migliore antidoto alle tue insicurezze. Senza la pratica e l’uso, si perde ciò che hai costruito.
Meno si pratica, più velocemente si affievolisce.
Tieni in mente che i falliti si dividono in due categorie: chi realizza senza imparare e chi impara, ma non realizza.
Realizza quanto appreso
è una delle strategie svelate nel libro “L’ Altra Strada per il Successo”
– 40 Strategie di Successo Etico nella Vita e nel Lavoro –
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