Le 3 Differenti Prospettive Sulla Leadership

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Le 3 differenti prospettive sulla leadership
Le 3 differenti prospettive sulla leadership
5 Aprile 2011 Tutorial Leadership

Sommario

Se vuoi costruire una nave, non devi dividere il lavoro, dare ordini e convincere gli uomini a raccogliere la legna. Devi insegnar loro, invece, a sognare il mare aperto e sconfinato.

Antoine De Saint Exupery, scrittore e pilota.

Lo studio della leadership è farcito di troppe definizioni.

Gran parte di questa confusione deriva dal fatto che fondamendalmente ci sono tre principali prospettive sulla leadership, dalle quali derivano tre significati ed usi comuni della parola leadership.

Questo tutorial ti aiuterà a capire come le tre prospettive sulla leadership, che andremo ad esaminare una per una, possono convergere.

Torniamo un attimo al tutorial precedente.

In esso ho dato una definizione di leadership,   tirando in ballo una citazione di  Gilles Pajou, il quale ha detto che

il leader crea un mondo dove gli altri desiderano appartenere.

Come si può creare un mondo a cui gli altri vogliono appartenere?

John Nicholls (1988) ha  evidenziato che una certa di confusione è nata nella ricerca sulla leadership, poiché ci sono fondamentalmente 3 differenti prospettive sulla leadership, che egli ha chiamato:

  1. Meta-Leadership,
  2. Macro-Leadership
  3. Micro-Leadership.

Approfondiamole singolarmente!

Differenti prospettive sulla leadership nelle organizzazioni

Ognuno di noi quando prova ad esprimere il concetto di leadership, lo riferisce a prospettive sulla leadership diverse in funzione del contesto.

Per esempio, se ci riferiamo ai grandi leader politici, religiosi o a persone che creano nuove tendenze, dove nessuno riceve una compensazione economica, ma emotiva-spirituale, tutti noi riusciamo a percepire una prospettiva della leadership che va oltre l’organizzazione classica che conosciamo (Meta-Leadership).

La prima prospettiva, quindi, definita Meta-leadership, vede la leadership come “influenza sugli individuiAMP“, senza usare il potere o l’autorità.

Se invece, ci riferiamo al leader all’interno di un’organizzazione classica allora, la leadership è vista come “un elemento per scuotere e muovere” un’organizzazione nell’affrontare il futuro, affrontare il cambiamento e raggiungere dei risultati.

Tutto ciò include

  • la creazione di una organizzazione di successo, che investe tutto l’operato, la visione e gli obiettivi dell’organizzazione (Macro-Leadership);
  • la realizzazione di compiti specifici, più vicini alle persone e ai piccoli gruppi di lavoro (Micro-Leadership).

Meta-leadership

La Meta Leadership crea un movimento in una ampia direzione generale, come i diritti civili, i problemi sociali, le idee religiose, i movimenti politici, ecc.

Essa va oltre l’organizzazione, considerata tali nel modo più classico, e connette all’ambiente esterno i singoli individui tramite la visione del leader.

Nel fare ciò, tale visione, che è una complessa interazione di Percezione, Articolazione, Convinzione ed Empatia (PACE), libera energia e crea dei seguaci entusiasti.

All’esterno delle organizzazioni, un leader può essere efficace solo attraverso l’impatto che riesce ad avere sulle persone, le quali sono libere di seguirlo oppure no.

Macro-leadership

Nella Macro Leadership, il compito del leader nel creare una organizzazione di successo è ottenuto in due modi:  trovare il percorso per un futuro di successo e costruire la cultura dell’organizzazione, attraendo le persone in presenti essa a muoversi sul percorso  tracciato (a livello macro, per organizzazione, si può intendere tutta l’organizzazione, o una divisione, o un reparto o un gruppo).

Rispondendo a domande quali

  • di che cosa si occupa la nostra squadra?
  • qual è il mio ruolo in essa?
  • cosa ci si attende da me?
  • perché dovrei dare il mio impegno?”

il leader crea motivazione e impegno nel gruppo.

Micro-leadership

Nella Micro Leadership il leader si incentra, invece, sulla scelta dello stile personale più capace di creare un buon clima di lavoro e ottenere la collaborazione volontaria degli individui nel fare il lavoro.

Egli adatta il proprio atteggiamento alle due importanti dimensioni dell’ orientamento al compito e dell’ orientamento alla relazione.

La scelta dello stile ottimale dipende dalla situazione e dalle circostanze (Leadership SituazionaleAMP), se lo stile di leadership adoperato è adeguato, le persone opereranno in una buona atmosfera di lavoro.

Le tre prospettive nel leader di oggi

Collegandoti a quanto detto nel precedente tutorial sulle 4 relazioni del leader di oggi, potrai capire meglio quale dovrà essere il tuo coinvolgimento di leader in base al livello di leadership adottata:

  • al livello meta, come leader devi considerare la tua missione (te stesso),  in relazione alla visione (gli obiettivi) che da un indirizzo al sistema totale (il contesto) che stai servendo e la comunità nella quale stai operando (gli altri).
  • al livello macro, come leader devi considerare il tuo ruolo (te stesso), allo scopo di definire e perseguire il percorso (gli obiettivi) necessario agli obiettivi prefissi, entro la struttura organizzativa (il contesto) e con rispetto della cultura professionale di cui sei partecipe (gli altri).
  • al livello micro, come leader devi considerare le tue capacità  individuali (te stesso), allo scopo di definire e raggiungere obiettivi specifici (gli obiettivi), in un particolare contesto ambientale (il contesto), con rispetto delle percezioni e delle motivazioni dei tuoi collaboratori (gli altri).

Qualunque sia la tua organizzazione,  il tuo ruolo, il tuo obiettivo, il tuo ambiente, la tua esperienza e seniorità, in percentuali diverse,  dovrai gestire le 4 relazioni tra le 3 diverse prospettive di leadership.

Se non lo fai la tua leadership è incompleta.

Ti starai chiedendo: in che modo posso farlo? E’ molto semplice!

Lo dovrai fare in modo pesato alla tua posizione nella piramide organizzativa.

Se sei più in alto lavorerai più sulla prospettiva della meta leadership, senza trascurare le altre e viceversa.

Come puoi vedere è importante sviluppare la tua leadership, senza dover pensare per forza ai grandi leader.

Qualsiasi sia il tuo ruolo, per guidare gli altri avrai bisogno di imparare dei metodi per sviluppare, mantenere e migliorare  delle relazioni trasversali.  

Forse queste differenti visioni ti sembrano molto teoriche e poco pratiche, ma sforzati di assimilarle bene: nel prossimo tutorial farò degli esempi che spero ti illumineranno.

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