In realtà a tutti capitano dei momenti in cui ci si trova a scegliere tra una serie di opzioni tutte buone.
Di conseguenza, si ha una paralisi del processo di analisi, con la sensazione di trovarsi bloccati in una carreggiata in cui si va avanti e indietro tra le diverse scelte possibili.
È qui che deve entrare in gioco il discernimento, cioè quella capacità di arrivare alla radice problema, che si poggia sia sull’intuito sia sul pensiero razionale.
Letteralmente è l’atto di separare, di discriminare, di decidere o di distinguere tra due opzioni, comprendendo e valutando in modo chiaro, quale è la scelta giusta da fare, oppure cosa può impedirti di fare un grande errore.
Il discernimento è un’altra delle qualità indispensabili per un leader che vuole essere veramente efficace.
Di solito, come il talento musicale, il discernimento è innato, ma, diversamente dal dono della perfetta intonazione, esso può essere praticato, migliorato e sviluppato nel tempo.
Ci sono stati anche degli ottimi leader che non hanno avuto il dono del discernimento nel valutare le persone, ma hanno compensato attraverso altre qualità, come un’eccellente competenzaAMP, un forte carattereAMP, un alto impegnoAMP, un grande coraggioAMP e una grande capacità di comunicazioneAMP.
Se desideri essere persona efficace, devi poggiarti su una spiccata capacità di discernere, tenendo sempre in mente che può essere facilmente indebolita dagli abbagli dei tuoi successi recenti.
Il discernimento è fondamentale per fare le tue valutazioni decisive nella vita e nel lavoro.
Scopriamo il perché!
Una buona capacità di discernere ti può aiutare in tante cose. Vediamo le quattro più importanti.
Un leader di un gruppo o organizzazione, ogni giorno ha a che fare con la complessità. Spesso non riesce a raccogliere tutte le informazioni sufficienti per avere un quadro completo di una situazione o di un problema. Di conseguenza deve fidarsi del suo discernimento per poter dare la giusta interpretazione e prendere le decisioni adeguate.
Anche se l’ideale per te sarebbe avere un quadro generaleAMP, attraverso il dono discernimento puoi intuitivamente riempire gli spazi vuoti di un quadro parziale, arrivando alla vera radice del problema.
Se riesci a vedere o capire la radice di un problema, puoi risolverlo. Ciò richiede una forte intuizione o di nuovo il dono del discernimento.
Per sfruttare a meglio tale dono, lavora di più sui tuoi punti di forza, poiché quanto più sei vicino ad essi, tanto più forte saranno la tua intuizione e la capacità di trovare le soluzioni.
Il discernimento non si basa solo sull’intuizione, né solo sulla ragione. Non devi mai ignorare una sensazione viscerale, ma da sola non è sufficiente. Un buona capacità di discernere crea un ponte tra le tue sensazioni e la tua ragione per trovare la soluzione migliore per te e per gli altri.
Le persone che non hanno discernimento poche volte sono nel posto giusto al momento giusto. I grandi leader, anche se sembrano fortunati, in seguito al loro discernimento e alla loro competenza creano le loro opportunità.
Se vuoi migliorare il tuo discernimento, prova seguire i seguenti consigli.
Il primo passo per aumentare il tuo discernimento è quello di riconoscere che è necessario per te migliorare in questa qualità.
Non puoi avere il meglio di qualcosa fino a quando non ti rendi conto che il cambiamento e il miglioramento sono necessari.
Questo è sempre il primo passo da fare, ma spesso è più difficile di quanto si pensi. Purtroppo, molte persone non sono mai capaci di fare questo primo passo.
Ogni volta che agisci, è necessario che ad un certo punto ti fermi per valutare i risultati che stai ottenendo e riflettete sulle decisioni che hai preso.
Sono stato sagge? Potevi fare di meglio?
Discutine con altri interessati e impara dai feedback quali modifiche apportare al momento oppure come migliorare la prossima volta che dovrai affrontare circostanze simili.
Pensa ad alcuni problemi che hai risolto brillantemente in passato. Qual è stata la radice del problema in ognuno dei casi? Che cosa ti ha permesso di avere successo?
Se riesci ad afferrare il cuore del problema in poche parole, potrai anche farlo per i casi futuri.
Cerca di ricordare in quali momenti la tua intuizione ti ha parlato e ti ha suggerito le cose migliori. Analizza cosa avevano in comune tali esperienze e trova un modello che ti permette di interpretare meglio la tua capacità intuitiva.
La saggezza e il discernimento sono strettamente correlati. Entrambi hanno a che fare con l’applicazione pratica della tua conoscenza ed esperienza per prendere le decisioni giuste.
Se vuoi migliorare il tuo discernimento, devi costruire la tua conoscenza ed esperienza nelle aree o settori in cui operi, anche cercando il sostegno di altri che ti hanno preceduto.
In poche parole puoi rafforzare molto la tua saggezza imparando anche dalle lezioni degli altri.
Dimmi allora cosa ti ha aiutato a fare scelte più sagge?
Condividilo nei commenti, in modo che tutti possano imparare anche dalla tua preziosa esperienza.
L’articolo è una mia personale interpretazione delle 21 Qualità Indispensabili del Leader di John Maxwell, che ti consiglio di leggere.
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